SIPAG BISALTA: LA “FABBRICA INTELLIGENTE” DI VICENZA CAVALCA LA QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Oggi si parla spesso di Industria 4.0 sintetizzando con questo nome un processo che molti
riconoscono come la quarta rivoluzione industriale. Industria 4.0 è il collegamento in tempo reale di
esseri umani, macchine e oggetti per la gestione intelligente di sistemi: la fabbrica che fa dialogare
i macchinari, gli uomini ed i prodotti.
La “fabbrica intelligente” o “smart factory” si basa sull’Internet delle cose (Internet of Things – IoT),
ovvero l’automazione dei processi che avvengono tramite flussi informativi tra oggetti
interconnessi; ciò significa integrare oggetti fisici con tag RFID, sensori, antenne, software di
controllo ed elettronica avanzata, al fine di renderli “intelligenti” ed in grado, grazie a schemi di
indirizzamento unico, di elaborare, memorizzare o trasmettere informazioni tra di loro e ad un
sistema centralizzato.
Sipag Bisalta nello stabilimento di Sovizzo (VI), dove sono prodotti i premiscelati e le bentoniti per
fonderia, ha sviluppato un sistema di automazione del processo produttivo basato sulla tecnologia
di identificazione via radiofrequenza (RFID). Il sistema, grazie a sensori e controllori logici integrati
e in comunicazione con il sistema di movimentazione e trattamento materiali, e anche connessi,
mediante una rete wireless, al sistema informativo centrale, consente il riconoscimento automatico
dei materiali e degli impianti durante l’intero processo produttivo. Ciò elimina la possibilità di errore
umano, velocizza il processo e consente la raccolta di dati statistici di varia natura che vengono
trattati con appositi tool di analisi.